Hai voglia di stupirti, liberarti, emozionarti, metterti in gioco e divertirti? Con il teatro puoi!
Programma: 16 incontri settimanali pomeridiani, a partire da novembre 2017 fino a marzo 2018, condotti dall'educatrice teatrale Giulia Pivetta Stefani, che si terranno presso Casa Barnabò a Domegge di Cadore.
Incontro preliminare con tutti i ragazzi interessati: sabato 11 novembre, ore 15.00 presso Casa Barnabò a Domegge! Ci incontreremo per presentare a tutti il laboratorio e decidere giorni e orari degli incontri. Sarà possibile partecipare anche accompagnati da genitori, parenti o amici!
Iscrizioni e info: 3471451453 (anche via whatsapp o sms), Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
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Di cosa si tratta: il laboratorio nasce per incoraggiare, promuovere e sostenere un progetto educativo diretto ai ragazzi con la finalità di utilizzare lo strumento del teatro per favorire l'incontro e il confronto, attraverso il mezzo ludico-espressivo del "gioco teatrale", che genera situazioni di emozione positiva e mira alla gratificazione legata “al fare” e non al raggiungimento del fine a tutti i costi, come avviene nella realtà quotidiana, dove tutto, invece, è "teso a qualcosa".
L'iniziativa, infatti, non avrà tanto lo scopo della sola formazione di giovani attori e dello sviluppo delle capacità recitative, pur fornendo gli strumenti dell'arte teatrale, ma utilizzerà il teatro come mezzo educativo per i ragazzi stessi. Si tratterà di un vero e proprio percorso formativo che si svilupperà attraverso un laboratorio sperimentale, durante il quale i ragazzi potranno lavorare sul proprio corpo e sulle proprie emozioni, scoprendo capacità creative e comunicative.
L'ambiente teatrale, privo di qualsiasi tipo di giudizio, permetterà al ragazzo di “osare” ed incoraggerà anche quelli più restii al gioco, contribuirà alla formazione dei giovani e permetterà di vincere paure e timidezze, aiutando anche i più timidi a credere nelle proprie possibilità, consentendo agli allievi di mettere alla luce le proprie diverse potenzialità ed anche, perché no, aiutando la scoperta di nuovi talenti che, altrimenti, rimarrebbero inespressi.
L'iniziativa è promossa dal Gruppo teatrale I Comelianti e dall'associazione culturale Lavori in Corso e gode del sostegno economico della Fondazione CariVerona e della Fondazione Centro Studi Transfrontaliero Comelico Sappada, che consente di proporre alle famiglie quote di iscrizione decisamente contenute rispetto ai costi effettivi del laboratorio, è realizzata con la collaborazione dell'Istituto di istruzione superiore "E. Fermi" di Pieve di Cadore e del Liceo linguistico Cadore di Auronzo di Cadore e vanta il patrocinio dei Comuni di Calalzo, Domegge e S. Stefano di Cadore.